Square Enix sa di Clair Obscur: Expedition 33 e del valore dei JRPG a turni
Durante una recente riunione degli azionisti di Square Enix, l’investitore giapponese Yuzz (su X/ex Twitter) ha espresso pubblicamente il desiderio che la serie Final Fantasy torni a essere protagonista di una programmazione più regolare e sostenibile, idealmente con nuove uscite ad anni alterni rispetto a Dragon Quest. A suo avviso, è fondamentale evitare sia la lentezza produttiva dei tempi dell’ex presidente Yoichi Wada, sia l’approccio opposto adottato da Yosuke Matsuda, che ha portato alla pubblicazione di troppi titoli a scapito della qualità.
Secondo Yuzz, progetti troppo lunghi rendono difficile mantenere vivo l’interesse dei fan e possono addirittura compromettere il successo di alcune IP storiche di Square Enix. Da qui l’appello a trovare un equilibrio tra quantità e qualità, affinché Final Fantasy rimanga una presenza stabile e riconoscibile nel panorama videoludico globale.
Il cuore dell’intervento, però, è stata una richiesta esplicita di riportare Final Fantasy alle sue origini di JRPG a turni. Yuzz ha citato il cambio di direzione con Final Fantasy XVI, totalmente votato all’azione, e ha indicato come esempio positivo il caso di Clair Obscur: Expedition 33, il cui successo nel 2025 dimostra una forte domanda di giochi con combattimento a turni ben strutturato.
La risposta della dirigenza Square Enix è stata piuttosto chiara e diretta: nei prossimi tre anni, la compagnia intende pubblicare diversi titoli di alto livello qualitativo, in linea con il nuovo piano aziendale. Allo stesso tempo, è già in corso la preparazione di numerosi progetti, anche di fascia media, che dovrebbero consentire una maggiore frequenza nelle uscite a partire dalla seconda fase del piano.
Infine, Square Enix dice di essere ben conscia del successo di Clair Obscur e, in merito ai JRPG a turni, sa benissimo che si tratta di una parte fondante della propria identità, affermando di voler continuare a sviluppare titoli che valorizzino questa tradizione anche in futuro. Sebbene non sia chiaro se si riferisca direttamente a Final Fantasy o meno, è certo che la società giapponese non voglia abbandonarli.
E voi, vorreste un ritorno dei combattimenti a turni nei titoli principali della serie?